Boh, ciao. Sono Pacione e faccio cose totalmente improduttive sul web. Non mi importa dei likes, non mi importa del denaro: scrivo di videogiochi su Substack, vorrei creare una serie di contenuti per il mio viaggio in giappone (che tipo di contenuti? Boh?!? ci sto ancora lavorando. Pensavo di parlare di Wrestling giapponese, ma poi ho pensato che boh, anche sticazzi)
Sì, insomma dicevo: Ho un substack, si chiama StOrto. Volevo portarlo qua, su queste pagine, ma poi ho pensato che mica ce l'ho la voglia di mettermi a scrivere in HTML ogni singolo articolo che ho lì sopra: sono pigro. Forse da qualche parte se ho voglia troverete un bottoncino per cliccarci sopra. Anche perché dubito che questa pagina sarà molto frequentata.
Registro anche un podcast, BlaBlaNerd, con altri 3 amici: una robetta tranquillona e senza troppe pretese. Troverete il bottone, un link, qualcosa che ne so io, che vi porterà direttamente su youtube. Perché è giusto che il nuovo internet, quello che ci piace sempre meno, inquini anche questi spazi. Però in qualche modo la mia roba ve la devo linkare. Anche perché il problema secondo me non è tanto la tecnologia in sé, ma come l'uomo ha preteso di utilizzarla solo per farci sempre più soldi
Sono una persona molto determinata e ambiziosa, ma non per questo voglio vendere le mie parole a un padrone: tutto quello che leggete sulle mie pagine è frutto della mia penna e del mio pensiero senza filtri: nessuna azienda mi fornisce chiavi di gioco o mi invita alle anteprime. Ci sono aziende che mi hanno invitato tramite un sito alla Gamescom, ma mi sono rifiutato di andarle a trovare per provare i loro giochi. Un po' perché mi toccherebbe pagare il viaggio coi soldi miei, un po' perché nonostante mi piacerebbe dare visibilità a alcuni di questi progetti, non voglio compromettere la mia voglia di essere completamente slegato da un certo tipo di dinamiche di vassallaggio.
Non mi interessa essere preso in grande considerazione dalle penne più chic del settore dei videogiochi, a ben pensarci non mi interessa nemmeno così tanto farne parte nel 2025, mi interessa potermi esprimere come voglio, evidenziando anche alcune storture della società moderna, in particolare nel modo in cui i grandi portali e quotidiani decidono di dare le notizie.
